mercoledì 11 maggio 2011
La Bandiera blu indesiderata…
Quest’anno Fasano ottiene la bandiera blu, ma invece di essere contenti sento in giro davvero tanti malumori, i primi mal di pancia li hanno avuto proprio i miei compaesani poi a seguire tanti altri.
La Bandiera blu viene assegnata alle città che dimostrano rispetto per le loro coste, quindi spiagge pulite e acqua pulita, nel corso degli anni questa bandiera è stata assegnata a Monopoli dove ci sono tante industrie a ridosso del mare e molte di queste scaricano liquidi in mare, per non parlare dei vari topi che passeggiano sulla costa a tutte le ore, poi ricordo anche che per anni questa bandiera è stata assegnata a Ostuni che confina con noi ed è strano pensare come il mare può cambiare a distanza di pochi metri. Riguardo la costa fasanese denoto da anni grandi abusi edilizi che un giorno spero verranno puniti, come denoto il fatto che molta parte della costa viene data in concessione ai privati, aggiungo poi la nota dolente di Egnazia dove dei scavi risalente al III a.c. non vengono più effettuati e il tutto viene ricoperto da un campo da golf e dei lidi, questa purtroppo è la politica attuata da chi governa il nostro comune ormai da anni. Tornando alla bandiera penso che ogni tanto dobbiamo esaltare la nostra terra, anche gli ostunesi come i monopolitani sanno bene i difetti delle loro coste ma in nome del turismo non fanno tanto casino, già perché quest’ultimo porta lavoro a tanta gente e oggi più che mai se ne sente proprio il bisogno; essendo pugliese noto il fatto che a Torre a Mare fanno il bagno con le coste piene di immondizia, a Bari città invece il bagno lo si fa in acque fognarie, potrei proseguire per ore citando altre città o zone di mare, quindi in nome del turismo e del lavoro (e un pizzico di fasanesità) io direi accettiamo ben volentieri questa bandiera perché la nostra costa non è più inquinata di tante altre e perché un po’ tutti otterremmo dei benefici se vedessimo più turisti. Concludo parlando di una marmeria che riversava i liquidi di scarto che dopo essere stata sanzionata è chiusa da anni e verrà smantellata, la Panittica ha fatto un lungo tubo di scarico e non da fastidio alla costa come in passato, poi mi è stato assicurato che lo scarico della forcatella è dismesso da tempo e su questo vedremo di capirci di più, però se tanta gente viene con i camper o con le auto sulle coste e in tanti vengono a mangiare quei ricci vuol dire che in fin dei conti il mare non è poi tanto male, basta solo imporre delle regole ben precise e soprattutto nutrire una identità fasanese che davvero ci manca.
venerdì 6 maggio 2011
Quell’Ospedale tanto sognato…
La notizia è di quelle davvero pesanti, parlo del tanto atteso ospedale nord che dovrebbe essere una grande struttura, tanto grande da accontentare le esigenze sanitarie delle città di Fasano, Ostuni e Cisternino. Personalmente non ho mai creduto in quel progetto tanto ambizioso, conosco ormai il governo di centro destra che ormai ci governa da anni, si parla sempre di tagli ed il resto sono tante promesse, quelle che servono a stare calmi i cittadini malcontenti delle decisioni del governo, detto questo scoppia questa grande lite tra Fasano e Ostuni perché quest’ultima non ci sta per niente a perdere dei reparti tipo Ostetricia-Ginecologia e Pediatria, questa è una forma di campanilismo che porta dei sindaci ad andare su tutte le furie pur di accontentare le lamentele dei loro cittadini, ricordo che però quando Fasano perse dei reparti anni fa i nostri politici non diedero inizio a nessuna guerra, anzi un certo Fitto venne in consiglio comunale a sentenziare la chiusura di quei reparti e mentre in piazza il popolo fasanese si ribellava in consiglio in tanti si alzarono ad applaudire il politico della loro parrocchia. Passano gli anni e per tenere contenti i vari malumori si parla di questo grande ospedale da fare a Speziale e il fatto che questo è in territorio fasanese fa irritare il sindaco ostunese, ma dalle parole pesanti che sono uscite da un incontro emergono delle tristi realtà, prima di tutto il signor Tanzarella dice di non essere mai stato avvisato di questo progetto, poi c’è un punto molto grave, ossia si prevedeva di fare un ospedale con 90 milioni di euro e oggi si scopre per incanto che ce ne vorrebbero 150, si parla del fatto che questo terreno resterà sulla carta di proprietà di un contadino fino al 2013 e nessuno lo può spostare di lì, si parla del fatto che nessun privato poi sia disposto a partecipare al tutto perché le spese sono eccessive e non ne guadagnerebbe molto, anzi ci andrebbe a perdere, lo stesso Tanzarella in fine ci tiene a far sapere che anche in territorio ostunese l’asl ha dei terreni dove potrebbe magari costruire li questo grande ospedale. Ora mi chiedo perché si è messo su una idea così ambiziosa con grande superficialità? Penso che per fare campagna elettorale di progetti se ne fanno tanti ma nemmeno un terzo vengono realizzati, non so adesso se le colpe vadano più alla sinistra o la destra, visto che tutti e due ne hanno sempre parlato, purtroppo a rimeterci saranno i poveri cristi che per essere operati andranno magari a Brindisi o Bari, per tutto il resto questo grande e bello ospedale resterà secondo me solo nel nostro immaginario collettivo, penso che alle prossime elezioni sentiremo ancora tanti di questi sogni da sviluppare, penso che il popolo debba decidere di sognare meno ed accettare queste tristi realtà.
giovedì 5 maggio 2011
Assicurazioni fasulle.
Purtroppo in periodo di crisi ne vedo di tanti colori, dalla casalinga scoperta a rubare un pezzo di formaggio in un supermercato a chi di notte va a rubare di tutto, oggi c’è un’altra triste realtà che ha preso piede nella nostra città ma anche in tante città italiane, parlo di attestati di rischio per auto falsi, contrassegni fatti con lo scanner e un pc o interi contratti fatti alla perfezione ma tutti fasulli.
Il prezzo delle assicurazioni è arrivato alle stelle e nonostante uno come me non faccia mai incidenti, vede scalare le classi di merito, ma vede sempre aumentare il prezzo della polizza, pago 840€ all’anno e sono patentato da 20 anni circa, se un neopatentato va a fare l’assicurazione partendo dalla classe più alta paga più del doppio di me, da considerare che il mantenimento dell’auto non si ferma solo a questa spesa, c’è poi la benzina da mettere ogni giorno,tasse varie e tutti i guasti da riparare.
A Fasano il lavoro scarseggia di molto e soprattutto negli ultimi anni la situazione è davvero all’estremo, su 365 giorni c’è chi lavora 150 giorni all’anno e forse anche meno, il potere d’acquisto della moneta è diminuito di molto e oggi con l’euro ancora di più; purtroppo però l’auto serve per andare a lavorare, serve per eventuali emergenze e soprattutto chi abita poi in periferia non può farne a meno, questo poco interessa alle forze dell’ordine che giustamente fanno il loro lavoro ma il rischio è davvero tanto, oggi se hai un contrassegno assicurativo falso vieni denunciato per falso d’atto, questo vuol dire andare a rispondere ad un giudice e portarsi dietro un legale da pagare per poi essere comunque condannati, vuol dire multe salatissime e in ultimo c’è ovviamente il sequestro del mezzo, il rischio è davvero enorme ma ormai ogni giorno si scopre sempre qualcuno che cammina con questi falsi attestati assicurativi e si parla solo di gente fermata a posti di blocco, quindi non oso immaginare quanti invece guidano regolarmente in questa maniera da mesi o forse anni, anche questa è una triste fotografia dei nostri tempi e non sai mai se rassegnarti o iniziare davvero a disperarti…
Iscriviti a:
Post (Atom)